La pasta fresca all'uovo è una delle eccellenze della cucina italiana. Tagliolini, tagliatelle e pappardelle sono solo alcuni esempi delle numerose varietà che possiamo gustare nei ristoranti o acquistare nei pastifici, magari accompagnati con succulenti ragù di carne o con profumatissimi sughi a base di funghi. Non c'è nulla da dire: la pasta fresca ha una marcia in più in consistenza, sapore e senso di genuinità, e allora perché non iniziare a farla in casa? Se doveste essere poi i felici possessori di un'impastatrice, con la nostra ricetta potreste scoprire che fare la pasta fresca con la planetaria è ancora più facile, anche perché gran parte del lavoro lo fa lei al posto nostro.
Un consiglio: provate la pasta fresca con i ragù di farinadelmiosacco!
FARE LA PASTA FRESCA SENZA LA MACCHINA
Chi ha una certa età o ha avuto mamme e nonne appassionate di cucina ha sicuramente visto almeno una volta la mitica "Nonna Papera". In questo caso non stiamo parlando ovviamente del celebre personaggio dei fumetti di Walt Disney, ma di una macchina (prima azionata a manovella, poi diventata elettrica dopo l'aggiunta di un motore) formata da una serie di rulli e progettata proprio per tirare la sfoglia e fare la pasta fresca in casa. Questo "gioiellino", originariamente prodotto da Imperia, è forse caduto un po' in disuso a causa dei ritmi frenetici delle nostre vite e della comodità di trovare sempre ciò che ci serve al supermercato, ed è raro trovare ancora qualcuno che lo possieda. Tuttavia vi mostreremo come, con la giusta tecnica, è possibile fare un'ottima pasta fresca senza la macchina "Nonna Papera". Basteranno tre sole cose che tutti abbiamo nella nostra cucina: un coltello bene affilato, un mattarello e tanto olio di gomito (ehm... questo non cercatelo nella credenza).
UNA RICETTA, TANTE VARIETÀ DI PASTA
Come potrete vedere seguendo le nostre indicazioni, realizzeremo come prima cosa un impasto che è la base della pasta all'uovo. Una volta tirata la sfoglia potremo poi ricavare tutti i tipi di pasta che vorremo: lasagne, ravioli (sì, anche quella ripiena!), tagliolini, tagliatelle e pappardelle. Tutto dipenderà da come andremo a usare la nostra sfoglia. In questa ricetta vi mostreremo come fare in casa tagliolini e tagliatelle, perfetti come base per tantissimi primi.
DOSI PER LA PASTA FRESCA ALL'UOVO FATTA IN CASA
Calcolare gli ingredienti per la pasta fatta in casa è relativamente semplice. A meno di piccole variazioni (dovute all'umidità, alla dimensione delle uova, alla farina usata, ecc.) dovremo utilizzare poco meno di 100g di farina e un uovo per ogni porzione di pasta fresca che vogliamo realizzare. Basterà quindi moltiplicare queste unità per il numero di commensali e il gioco è fatto. Nella ricetta per la pasta fatta in casa che vi presentiamo abbiamo scelto di indicare le dosi per 4 persone, essendo oramai un'indicazione standard. Potrete comunque fare voi i vostri calcoli o variare le quantità, cliccando sulla voce "porzioni" nell'introduzione di questa ricetta.
QUANTO DEVE CUOCERE LA PASTA FRESCA FATTA IN CASA
La risposta corretta è difficile da dare, in quanto dipende molto dallo spessore della sfoglia che viene tirata e da altri fattori. Non essendo un prodotto industriale l'assaggio è sempre la soluzione migliore. La pasta fatta seguendo la nostra ricetta, tuttavia, dovrebbe cuocere in poco meno di 5 minuti.
GLI INGREDIENTI PER LA PASTA FRESCA ALL'UOVO
COME FARE LA PASTA FRESCA CON LA PLANETARIA SENZA USARE LA MACCHINA
Il primo passo per fare la pasta fresca in casa è preparare l'impasto di base. Per far ciò iniziamo versando nella scodella della planetaria 300g dei 390g di farina "00". Aggiungeremo la restante un poco alla volta.
Riceviamo ora una sorta di "foro" al centro della farina (a mo' di fontana) e versiamo al suo interno le uova intere, dopo averle rotte.
Montiamo quindi sul braccio della planetaria lo strumento "a gancio" per impastare e accendiamo il nostro robot, impostandolo a velocità medio/bassa.
Quando l'impasto inizierà ad assumere una consistenza uniforme aggiungiamo ulteriore farina, un cucchiaio alla volta, facendola cadere "a pioggia".
Lasciamo lavorare la planetaria, fino a quando non avremo ottenuto un impasto sodo e liscio. Nel caso in cui l'aggiunta della farina lo rendesse troppo asciutto, possiamo aumentarne l'umidità aggiungendo poca acqua. Alla fine della preparazione l'impasto dovrà risultare liscio, compatto e non appiccicoso.
Terminata la preparazione dell'impasto, rimuoviamo la pasta dall'impastatrice e avvolgiamola in un foglio di pellicola trasparente. Lasciamola riposare una ventina di minuti in frigorifero.
Ora arriva la parte "faticosa" della ricetta. La planetaria ha completato egregiamente la realizzazione dell'impasto, ma senza la mitica macchinetta per tirare la sfoglia dovremo lavorare di mattarello e braccia. Iniziamo quindi spolverizzando la spianatoia (o il piano di lavoro) su cui andremo a tirare la pasta.
Recuperiamo poi l'impasto realizzato in precedenza e tagliamolo in due metà (sarà così più semplice da lavorare).
Prendiamo il primo dei due panetti e iniziamo a schiacciarlo con le mani, fino a dargli la forma di un disco e infariniamolo su entrambi i lati. Ripeteremo, ovviamente, tutte le operazioni con la metà dell'impasto messa da parte.
Cominciamo poi a stendere l'impasto con l'aiuto di un mattarello e tiriamolo in tutte le direzioni, finché non otteniamo una sfoglia liscia e sottile (meno di 1mm). Mentre tiriamo la pasta, cerchiamo di darle una forma regolare; sarà più semplice procedere con i passi successivi.
Una volta tirata la sfoglia fresca all'uovo non ci resta che trasformarla nella varietà di pasta a noi più congeniale. Potremo ad esempio decidere di tagliare dei "rettangoli", ricavando così ottime lasagne oppure optare per la pasta "lunga". Vediamo come.
Una volta pronta la sfoglia, passiamo a infarinare la superficie superiore, in modo da impedire che si attacchi su se stessa.
Tagliamo con un coltello molto affilato eventuali bordi irregolari e arrotoliamo la sfoglia su se stessa.
Sempre usando il coltello, tagliamo ora il rotolo in direzione perpendicolare alla sue lunghezza, ricavando "fette" da 4 o 5 millimetri circa.
Srotoliamo quindi gli anelli appena tagliati... ed ecco pronti i tagliolini freschi!
Preparare le tagliatelle è assolutamente identico. L'unica differenza a cui dovremo fare attenzione è la larghezza del taglio (che dovrà essere di circa 8mm). Anche in questo caso, comunque, potremo procedere arrotolando la sfoglia e tagliandola in anelli di 8mm di larghezza. Una volta "sciolti" avremo ottenuto le nostre tagliatelle all'uovo fatte in casa.
Ingredients
Directions
Il primo passo per fare la pasta fresca in casa è preparare l'impasto di base. Per far ciò iniziamo versando nella scodella della planetaria 300g dei 390g di farina "00". Aggiungeremo la restante un poco alla volta.
Riceviamo ora una sorta di "foro" al centro della farina (a mo' di fontana) e versiamo al suo interno le uova intere, dopo averle rotte.
Montiamo quindi sul braccio della planetaria lo strumento "a gancio" per impastare e accendiamo il nostro robot, impostandolo a velocità medio/bassa.
Quando l'impasto inizierà ad assumere una consistenza uniforme aggiungiamo ulteriore farina, un cucchiaio alla volta, facendola cadere "a pioggia".
Lasciamo lavorare la planetaria, fino a quando non avremo ottenuto un impasto sodo e liscio. Nel caso in cui l'aggiunta della farina lo rendesse troppo asciutto, possiamo aumentarne l'umidità aggiungendo poca acqua. Alla fine della preparazione l'impasto dovrà risultare liscio, compatto e non appiccicoso.
Terminata la preparazione dell'impasto, rimuoviamo la pasta dall'impastatrice e avvolgiamola in un foglio di pellicola trasparente. Lasciamola riposare una ventina di minuti in frigorifero.
Ora arriva la parte "faticosa" della ricetta. La planetaria ha completato egregiamente la realizzazione dell'impasto, ma senza la mitica macchinetta per tirare la sfoglia dovremo lavorare di mattarello e braccia. Iniziamo quindi spolverizzando la spianatoia (o il piano di lavoro) su cui andremo a tirare la pasta.
Recuperiamo poi l'impasto realizzato in precedenza e tagliamolo in due metà (sarà così più semplice da lavorare).
Prendiamo il primo dei due panetti e iniziamo a schiacciarlo con le mani, fino a dargli la forma di un disco e infariniamolo su entrambi i lati. Ripeteremo, ovviamente, tutte le operazioni con la metà dell'impasto messa da parte.
Cominciamo poi a stendere l'impasto con l'aiuto di un mattarello e tiriamolo in tutte le direzioni, finché non otteniamo una sfoglia liscia e sottile (meno di 1mm). Mentre tiriamo la pasta, cerchiamo di darle una forma regolare; sarà più semplice procedere con i passi successivi.
Una volta tirata la sfoglia fresca all'uovo non ci resta che trasformarla nella varietà di pasta a noi più congeniale. Potremo ad esempio decidere di tagliare dei "rettangoli", ricavando così ottime lasagne oppure optare per la pasta "lunga". Vediamo come.
Una volta pronta la sfoglia, passiamo a infarinare la superficie superiore, in modo da impedire che si attacchi su se stessa.
Tagliamo con un coltello molto affilato eventuali bordi irregolari e arrotoliamo la sfoglia su se stessa.
Sempre usando il coltello, tagliamo ora il rotolo in direzione perpendicolare alla sue lunghezza, ricavando "fette" da 4 o 5 millimetri circa.
Srotoliamo quindi gli anelli appena tagliati... ed ecco pronti i tagliolini freschi!
Preparare le tagliatelle è assolutamente identico. L'unica differenza a cui dovremo fare attenzione è la larghezza del taglio (che dovrà essere di circa 8mm). Anche in questo caso, comunque, potremo procedere arrotolando la sfoglia e tagliandola in anelli di 8mm di larghezza. Una volta "sciolti" avremo ottenuto le nostre tagliatelle all'uovo fatte in casa.